È tardi, io e la mia gatta Tigre ce ne stiamo rannicchiati sul divano, fortezza della nostra pigrizia che scatta inesorabile dopo una lunga giornata di lavoro. «Ancora un episodio e poi andiamo a dormire!» borbotto a Tigre, che però sta già tra le braccia di Morfeo.
Next Episode. Skip Intro.
Squilla il telefono. È Luca.
«Davide, ce l’ho fatta! Vieni subito qui, e porta una videocamera, ho una cosa da mostrarti!»
Luca, qualche annetto più di me, capelli bianchi, una vita dedicata alla scienza, un tipo decisamente eccentrico. Occhiaie sempre portate con orgoglio, frutto di nottate chiuso nel suo laboratorio. Unica concessione alla mondanità la sua passione per le auto d’epoca. Ci diamo appuntamento poco dopo, in un piazzale deserto in zona industriale.
Arrivo e lo trovo intento ad armeggiare vicino a una Panda 4×4 bianca degli anni ‘90, con degli strani aggeggi montati sul tetto.
Mi avvicino e gli dico «Luca, maledetto, mi hai fatto venire fin qui per dirmi che hai comprato una Panda?»
Lui sgrana gli occhi, come se mi vedesse per la prima volta, come se la mia domanda fosse totalmente fuori contesto e io fossi l’ultima persona che si aspettava di vedere in quel momento. Sta vivendo una specie di estasi, poi si risveglia per un attimo e mi dice «Questa non è solo una Panda, è una macchina del tempo».
Visto che entrambi siamo tipi pratici, io non gli faccio troppe domande, lancio sul sedile dell’auto le due birrette che mi ero portato (mai presentarsi da Luca senza birrette) e gli dico «SCOMMESSE SPORTIVE!»



Lui ci pensa, inizia a balbettare qualcosa sui paradossi spazio-temporali, poi all’improvviso si ricorda di quella rarissima BMW Z1 che ha visto passare su un’asta di auto d’epoca a un prezzo folle.
Gli occhi gli si illuminano: «Facciamolo!»
«Dove andiamo?» Dice lui.
«2021: italia campione d’europa!» – Rispondo io – «Chi ci avrebbe mai scommesso?»
«NOI!»
Mettiamo in moto, Luca collega il suo laptop ai circuiti temporali e imposta la data di arrivo alle nove di mattina dell’undici di luglio 2021, giorno della finalissima di Wembley. Accelero, bisogna arrivare a 130 km/h per attivare il salto nel tempo, cosa che con una Panda sfiora un atto di eroismo.

La Panda accelera faticosamente, ma a 110 all’ora prendo una buca, e l’auto inizia a sbandare. Panico. Con una manovra repentina riesco a tenerla in carreggiata, qualcosa si muove all’interno dell’abitacolo, ma siamo salvi. Riusciamo finalmente ad arrivare a 130. Luce accecante.
Ha funzionato!
Parcheggio vicino a un bar, e raccolgo una copia di Repubblica abbandonata su un tavolino. 11 Luglio 2031. Qualcosa è andato storto. Quella buca maledetta deve aver fatto saltare i circuiti temporali.
Io e Luca ci guardiamo. Nessuno dei due ha il coraggio di parlare, ma i nostri pensieri si allineano all’istante: abbiamo fatto una cazzata.
Scorro il giornale, come se il gesto meccanico di sfogliare le pagine di Repubblica sul tavolino di un bar avesse il potere di rimettere tutto a posto. E scopro una cosa terribile.
Le macchine hanno vinto.
No, non ci sono dei Terminator in giro per la città. Non c’è stata alcuna guerra. Nessuno spargimento di sangue.
Ma indubbiamente hanno vinto. Perché sfogliando il giornale gli articoli sono tutti più o meno così:
SCIOPERO DEI TRENI ANNUNCIATO PER VENERDÌ
Lo sciopero dei treni è un fenomeno che colpisce periodicamente il sistema ferroviario di molti paesi, causando disagi e complicazioni per i pendolari e gli utenti dei trasporti pubblici. Si tratta di un mezzo di protesta utilizzato dai lavoratori del settore dei trasporti per far valere le proprie rivendicazioni riguardo a questioni salariali, condizioni di lavoro o altre problematiche connesse alla professione
ELEZIONI REGIONALI IN SICILIA
Le elezioni regionali in Sicilia rappresentano un momento cruciale per il futuro politico e socio-economico dell’isola. Con una storia ricca e complessa, la Sicilia affronta diverse sfide e opportunità che saranno decisive per il benessere dei suoi cittadini e per lo sviluppo della regione nel suo complesso.
GRAN PREMIO DI MONZA: TRIONFO FERRARI
Il Gran Premio di Monza è uno degli eventi sportivi più attesi e amati dagli appassionati di corse automobilistiche di tutto il mondo. Tenutosi sul leggendario Autodromo Nazionale di Monza, situato nella città italiana omonima, questa gara offre emozioni, velocità e un’atmosfera unica che affascina sia i tifosi che i piloti.
E tutti, tutti, finiscono con una frasetta tipo “in conclusione”… “in sintesi”… “per concludere”…
È il 2031 e le macchine hanno vinto.
Hanno vinto perché le abbiamo fatte vincere.
Hanno vinto perché ci siamo arresi alla mediocrità, e abbiamo scelto di barattare la passione e l’originalità per una via di uscita facile.
Hanno vinto perché abbiamo accettato supinamente una nuova tecnologia senza nemmeno sforzarci di capire in che modo avrebbe potuto potenziare e migliorare le nostre possibilità creative.
Hanno vinto perché ci siamo trovati davanti uno strumento meraviglioso e potentissimo, e l’abbiamo usato come fermacarte.
Sono arrabbiato, confuso, o forse semplicemente disperato. Sento che mi manca il respiro, vorrei urlare, ma non ci riesco. Sento che la vista si annebbia. Buio, silenzio.
Apro gli occhi.
Ad accogliermi il musetto familiare della mia gatta, che mi guarda con la solita aria giudicante di chi è stata colpevolmente ignorata per più di 8 ore. Con due zampate mi riporta alla realtà. Era solo un sogno. E sono già le nove, e io ho un sacco di lavoro da fare.
Caffé americano, cereali, le notizie alla radio che mi riportano in modo inequivocabile al presente.
Mi siedo davanti al Mac, apro la mail, finalmente ricevo le bozze di testo per il nuovo sito di un cliente che produce farine biologiche.
Apro l’allegato:
“Le farine biologiche sono coltivate seguendo rigide norme biologiche, escludendo l’uso di pesticidi chimici e organismi geneticamente modificati. Sono nutrienti e senza residui di sostanze chimiche nocive, offrendo un’alimentazione più sana. Contribuiscono anche alla sostenibilità, grazie a pratiche agricole rispettose dell’ambiente.
Le farine biologiche, ottenute da vari cereali, offrono una vasta scelta per una cucina creativa e salutare. Possono richiedere un adattamento nella cottura, ma i risultati possono essere deliziosi.
In conclusione, le farine biologiche rappresentano una scelta vantaggiosa per una dieta sana, sostenibile e rispettosa dell’ambiente.“
No, non sono un nemico delle AI. E non ho paura che un giorno mi ruberanno il lavoro. Le immagini presenti in questo articolo sono state generate da Bing, e sto usando regolarmente Chat GPT per alcuni aspetti della mia attività quotidiana. Ma sono convinto che sia fondamentale continuare sempre ad allenare la nostra creatività. Non possiamo fermare questa rivoluzione tecnologica, ma possiamo sicuramente sforzarci di capirla meglio.